Da uno studio di una università italiana la pizza avrebbe qualità tali da poter addirittura essere considerata, quando mangiata con la giusta moderazione, un alimento talmente benefico da poter essere equiparato a un vero e proprio farmaco! Quale saranno i laboratori di Chimica che hanno fatto tale straordinaria scoperta… Facile indovinarlo. Ovviamente parliamo dell’Università Federico II di Napoli che sotto la guida del professor Alberto Ritieni già nel 2015 portavano alla luce tutti i poteri benefici dell’impasto miracoloso che da centinaia di anni allieta le nostre tavole. Tutto questo sarebbe frutto di una vera e propria formula magica, un equilibrio davvero mistico tra carboidrati, la giusta dose di grassi, proteine e micronutrienti. Fra gli ingredienti imprescindibili per reggere questo equilibrio perfetto ci dovranno sempre essere pomodoro e olio extra vergine d’oliva. Nel 2017 addirittura Veronesi l’ha eletta a vera regina della alimentazione sana. Negli studi dell’omonima fondazione è stato definitivamente appurato che il pomodoro contiene il licopene, una sostanza magica, uno degli antiossidanti per eccellenza che è anche un, antitumorale e antinvecchiamento. Il licopene, guarda caso, esprime il meglio di sé se cotto e combinato con l’olio d’oliva. BOOOM… Sulla pizza gli effetti benefici del licopene aumentano di fino a oltre 5 volte. Ormai quindi possiamo dirlo: la pizza fa bene all’umore sicuramente e la scienza ci dice addirittura che aiuta a prevenire invecchiamento e, addirittura, il cancro.